Bovio Sellitti tra passato e presente


L'Istituto "Bovio-Sellitti" รจ una Fondazione amministrata da una Commissione presieduta dal Vescovo pro tempore, Mons. Ciro Fanelli.

Il 15 giugno 1885, giungono a Melfi le prime Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue: Suor Vincenza Ferri, Suor Amalia Marianetti e Suor Rosa Volpicelli, chiamate ad animare e coordinare l'Opera. Esse vengono accolte in un imponente edificio che era appartenuto all'Ordine Gerosolomitano, noto in Melfi come il "Palazzo del Balรฌ", situato lungo la strada delle Monache. Questo stabile era successivamente passato in proprietร  demaniale, ed il 26 agosto 1846 fu acquistato per una somma di "ducati 700 e rotti" da Mons. Luigi Bovio, Vescovo pro tempore di Melfi e Rapolla, con l'intento di destinarlo al "ritiro di donzelle povere della Diocesi".

L'Istituzione che le Suore sono chiamate a dirigere prende il nome dai Vescovi Luigi Bovio e Ignazio Maria Sellitti, che si succedettero nella suddetta Diocesi.

Lo sviluppo dell'Opera e il conseguente consolidamento della sua sicurezza economica sono principalmente attribuibili a Mons. Sellitti, il quale, con grande generositร , provvedette all'ampliamento della struttura verso il 1878, impiegando gran parte delle proprie rendite per far fronte alle necessitร  economiche. Inizialmente, "La Pia Opera" era in grado di accogliere solo dodici fanciulle orfane, in condizioni di estrema povertร , provenienti dalla cittร  di Melfi, salvo qualche eccezione che il Vescovo pro tempore intendeva riservare a qualche donzella della Diocesi di Rapolla. Con l'ampliamento e le cospicue elargizioni di Mons. Sellitti, il numero delle ospiti aumentรฒ progressivamente fino a raggiungere le trentacinque unitร .

Nel 1886, la comunitร  si arricchรฌ di due nuove membri, Suor Luisa Federici e Suor Agnese Gradassi, e l'Istituto cominciรฒ a dedicarsi anche all'istruzione delle fanciulle, istituendo una scuola elementare che aprรฌ i battenti il 1° dicembre 1886 con quindici alunne iscritte.

Nel corso dei decenni, l'Istituto mutรฒ la propria impostazione: inizialmente riservata alle sole orfane, con deliberazione del Consiglio di amministrazione del 18 dicembre 1901, la scuola si aprรฌ anche alla frequenza di ragazze esterne, ritenendo che ciรฒ avrebbe comportato "numerosi vantaggi per la cittadinanza e notevoli benefici per l'amministrazione". In tale periodo, furono confermate come insegnanti Suor Marietta Mirabella e Suor Anna Riccardi, alle quali si aggiunsero altre Suore insegnanti, tra cui Amalia Testa, Agnese Appetecchia, Ester Graziosi, Maria Cellucci e Isabella Perna, che si alternarono nell'insegnamento, educando intere generazioni di fanciulle.

Durante questo periodo, l'Istituto divenne un fulcro di attivitร  per la comunitร , rispondendo efficacemente a vari bisogni della cittadinanza, e rappresentando un punto di riferimento per Melfi.